Cosa dicono gli studenti dell’esperienza Re-Educo

Nei mesi da poco trascorsi si sono svolte gli eventi, previsti nel progetto ErasmusRe-Educo, dedicate alle scuole italiane che hanno aderito all’iniziativa. Di seguito riportiamo alcune testimonianze di studenti che hanno partecipato alle attività.

IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE BORGHESE-FARANDA

“La prima fase del progetto Erasmus “Re-EDUCO”, è stata molto istruttiva, i seminari sono stati tenuti da esperti del settore che hanno spiegato con molta chiarezza e con termini tecnici, ma comprensibili.

Oramai, inoltre, è un dato di fatto che viviamo in quella che si può definire come “era digitale”, ed è per questo che ritengo importante informarsi e approfondire proprio i temi trattati in questo progetto:

  • Innovazione digitale nel contesto europeo;
  • Nuovetecnologie;
  • Cyberbullismo&Eticadigitale;
  • Uso critico dei social media e internet data.

Ognuna di queste tematiche è stata utile per conoscere il mondo digitale ed i seminari, sebbene ci abbiano impegnati per un paio d’ore, sono stati molto interessanti ed educativi.

Il webinar che mi ha interessata maggiormente è stato quello sul Cyberbullismo& Etica digitale: un tema che mi interessa molto perché riguarda soprattutto i ragazzi della mia età, che non solo possono essere vittima di cyberbullismo ma possono anche diventare “cyberbulli” perché utilizzando Internet e i social media in modo irresponsabile, non comprendono che un semplice commento o un comportamento scorretto provochi delle conseguenze anche gravi. L’utilità di questo seminario è stata proprio quella di farmi capire che utilizzare il web con superficialità può provocare delle gravissime conseguenze.

Per questi motivi ritengo che questa esperienza sia stata molto costruttiva e utile, sia dal punto di vista personale e sia per le opportunità future che la fruizione di questi seminari può offrire.”

Alessandra Scavone 4 A PNT

IIS Borghese-Faranda

“In un mondo digitalizzato come il nostro, una solida conoscenza delle tecnologie informatiche è fondamentale, basti pensare alla digitalizzazione che sta coinvolgendo tutti i campi, lavorativi e non, soprattutto l’ambito scolastico. Da un anno ormai, a causa dell’emergenza pandemica, le tecnologie informatiche sono entrate in ogni singolo momento della nostra quotidianità, con nuovi metodi lavorativi, lo smartworking in particolare, e didattici: l’ambiente didattico e formativo ha dovuto fronteggiare nuove sfide, da subito alle prese con la famigerata” DAD che prevede lezioni, seminari, corsi di formazione da remoto, e che genera talvolta problemi e talvolta vantaggi.

Proprio per fronteggiare questa situazione, siamo riusciti a capire come una buona conoscenza delle tecnologie informatiche sia fondamentale ed abbiamo quindi deciso di partecipare ai seminari organizzati, nell’ambito del progetto Erasmus+ Re – Educo”, e relativi al mondo digitale”, in particolare all’uso dei social media e dei dati presenti in rete; all’intelligenza artificiale; all’etica e all’innovazione digitale.

I seminari, però, oltre a trattare argomenti di natura prettamente tecnica, ci hanno particolarmente coinvolti soffermandosi su un tema che ci riguarda più “direttamente”, il cyberbullismo, una problematica oggi più che mai presente nella società che interessa trasversalmente tutte le fasce d’età.

Grazie a questi seminari siamo riusciti ad acquisire nuove competenze e ad ottenere gli strumenti necessari per una navigazione efficace, serena e sicura.”

Calcò Labruzzo Marika e Maggiore Gabriele

IV A PNT

IIS Borghese-Faranda Patti (ME)


ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “PARMENIDE”

EuropeanContext for digital

New technologies innovation

Cyberbulling& Digital Ethics

Critical use of social media and internet data

Our“Re-Educo” experience was really interesting and educational. Among the seminars we attended, especially those about the New Technologies and the AI touched us the most, because they dealt with information unknown to us until now. The theme of the changes brought by the diffusion of digitalization let us become aware of how technology is important in our society and how it will be in the future. Moreover, we had  the opportunity to express our opinions and to answer many questions, therefore we followed the seminars very attentively. What else can we say, except that we have a better insight into problems linked with the use of Internet, such as cyber-bullying and violation of privacy, and as a result, a better idea about how to protect ourselves.                                                                        

Thanks a lot!

Gli alunni della Classe III B Liceo Scientifico IIS “PARMENIDE” – Roccadaspide (SA)

Liceo Sciascia (Sant’Agata di Militello -ME-)

Quest’anno, a noi studenti della 4 B del Liceo Linguistico dell’istituto Leonardo Sciascia di Sant’Agata di Militello in provincia di Messina, è stata data l’opportunità di partecipare al progetto ERASMUS+ RE- EDUCO, svolto online, a causa dell’emergenza covid-19, e suddiviso in alcuni incontri che hanno il fine di migliorare l’ambiente socio economico tramite l’innovazione dei processi educativi, così da ridurre il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro nell’era digitale e la diffusione di una vasta cultura digitale. Abbiamo partecipato a quattro incontri: sull’importanza della tecnologia nella società odierna, sulle competenze digitali, sui rischi e sui pericoli della rete e sul cyberbullismo.

Questi incontri sono stati molto utili e ci hanno permesso di riflettere su come utilizziamo la rete senza renderci conto dei rischi che corriamo ogni volta che usiamo internet.

Quest’argomento è stato anche oggetto di discussione in classe e ci siamo confrontati su come utilizziamo la rete, sugli errori che compiamo e sul rischio di essere vittime di ‘hacker’ o di persone che utilizzano i nostri account in maniera illecita. Ci ha colpito molto anche l’incontro sull’intelligenza artificiale, in quanto ci ha fatto comprendere le prospettive che il futuro ci prospetta. L’incontro che, però, ci ha maggiormente colpito è stato quello sul cyberbullismo.

Questa tematica l’abbiamo trattata altre volte nel corso di questi anni scolastici, sia in classe che in incontri organizzati dalla scuola. Questo tema ci ha particolarmente coinvolti anche perché alcuni compagni, soprattutto alle scuole Medie, hanno vissuto esperienze di questo tipo. Durante questo incontro abbiamo interagito maggiormente con i relatori, raccontando esperienze passate e, di certo, è stata un’esperienza che ha lasciato delle impronte indelebili dentro ognuno di noi, delle quali abbiamo fatto tesoro. Questo incontro ci ha fatto decidere di realizzare un video, prendendo spunto dall’esperienza di una nostra compagna di classe, che in passato ha subito violenza psicologica da parte dei suoi compagni di classe delle medie, e dall’incontro abbiamo capito che l’unica via d’uscita siamo noi stessi, abbiamo capito che non siamo noi il problema e che nessuno ha il diritto di farci stare male. È importante la solidarietà dei compagni, il non voltarsi dall’altra parte, e l’unione contro chi attua violenza è fondamentale per creare una società più giusta e solidale. In conclusione questi incontri ci hanno molto soddisfatto e siamo veramente contenti di aver accresciuto il nostro bagaglio, non solo per quanto riguarda le conoscenze, ma anche e soprattutto la nostra formazione culturale e umana.