Cosa significa davvero innovare l’istruzione superiore nell’era della doppia transizione digitale ed ecologica? A questa domanda ha cercato di rispondere il workshop “Navigating Twin Transitions and Enhancing Civic Engagement in Higher Education”, organizzato da Stefania Capogna e Maria Chiara De Angelis della Link Campus University,  nell’ambito della conferenza internazionale HEAD’25 – Higher Education Advances, tenutasi il 17 giugno 2025 a Valencia, presso la Universitat Politècnica de València.

Un pomeriggio intenso, ricco di spunti e confronti tra accademici, esperti di educazione e professionisti provenienti da tutta Europa, uniti dall’obiettivo comune di costruire un’istruzione più sostenibile, partecipativa e integrata con il territorio.

Il workshop ha rappresentato l’occasione per presentare i risultati in progress del progetto Erasmus+ UP2YOU e si è articolato in due track tematiche, ciascuna dedicata a una prospettiva chiave di trasformazione educativa:

• Track 1 – Sustainable Education in the Digital Age: AI-Driven Innovations, Equity and Collaborative Learning Strategies
  Un viaggio tra esperienze internazionali sull’uso dell’Intelligenza Artificiale, del feedback digitale e delle strategie collaborative, per rendere la didattica più equa, accessibile e centrata sugli studenti.
  
  
• Track 2 – Empowering the Twin Transition in VET and Higher Education: Quality Assurance, Micro-Credentials, and Participatory Curriculum Innovation
  Un focus sul contributo dell’istruzione superiore e della formazione professionale alla twin transition (digitale e verde), attraverso strumenti concreti come le micro-credenziali, l’assicurazione della qualità e l’innovazione partecipativa dei curricula.
  
  

Desideriamo ringraziare tutti i partecipanti per il loro coinvolgimento attivo e per la qualità dei contributi offerti, che hanno reso il workshop un momento stimolante di confronto e co-progettazione, volto a immaginare nuovi scenari educativi capaci di rispondere alle sfide complesse del nostro tempo.

Un ringraziamento speciale va anche al comitato organizzatore di HEAD’25, che per il terzo anno consecutivo ci ha accolto e dato l’opportunità di contribuire a questo importante spazio di dialogo internazionale sull’innovazione nell’istruzione superiore.